Fondi europei supplementari per prevenire il rischio sismico e per sostenere l’integrazione dei migranti in Italia
L’Abruzzo e le Marche, due delle regioni colpite dai terremoti del 2016 e del 2017, riceveranno rispettivamente 40 milioni e 248 milioni di euro supplementari provenienti per metà dai fondi della politica di coesione dell’UE e per metà dal bilancio nazionale. Tali fondi serviranno a migliorare la resistenza sismica degli edifici pubblici delle due regioni e a ridare impulso alle attività economiche, in particolare a quella turistica.